Per poter aprire una società a Dubai è possibile effettuare delle procedure sicure e che proteggeranno la persona interessata da possibili sanzioni. Da pochi anni è diventato possibile per tutte le persone interessate aprire una società a Dubai, senza necessariamente spostarsi nelle Free zone all’interno degli Emirati Arabi Uniti o in alternativa avere un garante che possegga il 51% del capitale.
Per poter aprire una società in completa sicurezza e con delle procedure legali a Dubai è possibile ottenere un Visa Resident. Quest’ultima consiste in un visto di residenza negli stati degli Emirati Arabi, e può essere ottenuta solo una volta che la propria società viene aperta e usata come sponsor.
Infatti, la propria società chiede al governo di questi stati il consenso per ottenere la Visa Resident. La può ottenere la persona interessata come dipendente o investitore e la propria famiglia.
E’ possibile richiedere più visti qualora gli spazi della propria società siano abbastanza ampi per acconsentire alla richiesta. Al fine di evitare che il Visa Resident scada, è necessario non trascorrere più di 6 mesi al di fuori degli stati degli Emirati Arabi.
L’utilità della Visa Resident
Come già anticipato, la Visa Resident è fondamentale al fine di rimanere negli Emirati Arabi e non dover necessariamente lasciare il paese una volta trascorsi 90 giorni. Quest’ultima procedura avviene in mancanza del visto.
Oltre al visto, la Visa Resident consente anche di svolgere le seguenti attività: acquistare case e auto, convertire la carta d’identità e patente e infine affittare un appartamento. Per poter effettuare un passaggio di residenza, oltre alla Visa Resident, è anche necessario presentare una domanda al consolato di Dubai italiano. Per presentare quest’ultima vi sono dei requisiti da rispettare oltre al visto, come un contratto di locazione o delle bollette che dimostrino il risiedo stabile nel paese.
Le tipologie di attività
Presso Dubai è possibile aprire varie tipologie di attività a seconda delle proprie esigenze e preferenze. Tra le prime tipologie sono presenti le società nel mainland di Dubai, le quali devono essere necessariamente acquisite da persone aventi la cittadinanza. In particolar modo, è un requisiti dover possedere almeno il 51% del capitale della società.
La tipologia di società in questione presenta svariati vantaggi, quali le mancanze di limiti sui visti lavorativi e l’esercizio commerciale e la presenza di uffici in loco.
Non si ha un obbligo minimo di capitale sociale e non sono presenti auditing finanziari annuali. Inoltre, questa società presenta dei vantaggi di tassazione molto vantaggiosi e una IVA pari al 5%, applicata esclusivamente su servizi e beni venduti all’interno del paese.
Un’altra tipologia di società è la free zone, la quale è specializzata negli investimenti verso paesi esteri e che non devono necessariamente seguire le normative stabilite dal mainland. E’ alquanto conveniente quest’attività ma al contempo è importante sottolineare che possono operare esclusivamente nei confini dettati dalle stesse free zone e secondo dei limiti stabiliti dalla licenza del commercio.
Infine, un’ultima tipologia di attività che può risultare ottimale è la offshore: questa è adeguata per chi intende ricavare un fatturato interamente derivante dall’estero. Consente di aprire un conto in banca, tenendo nascosta la propria identità.
Questa società presenta svariati vantaggi, tra cui una elevata flessibilità e riservatezza, il segreto societario e l’esenzione completa dalle imposte. Infine, si può avere un’identità completamente anonima non solo per il conto in banca, ma anche per la proprietà societaria.
Qualora si abbiano dei dubbi oppure non si comprende quale azienda possa fare al proprio caso, è possibile richiedere una consulenza per società a Dubai presso il seguente sito web: https://danielepescaraconsultancy.com/.